Legolas

Legolas, conosciuto anche come Verdefoglia o Thranduilion, è un elfo della stirpe dei Sindar che fu membro della Compagnia dell’Anello durante la Guerra dell’Anello, alla fine della Terza Era. Figlio di Thranduil e nipote di Oropher, fondatore del Reame Boscoso, era un arciere formidabile che venne scelto da Elrond come membro della Compagnia dell’Anello in rappresentanza degli Elfi.

Durante la sua avventura strinse una duratura amicizia con il nano Gimli, che perdurerà anche dopo la fine della Guerra dell’Anello. Dopo la sconfitta di Sauron, su invito di Re Elessar, egli portò alcuni Elfi a ripopolare la regione dell’ Ithilien che tornò ad essere la più bella regione di Gondor.

Alla morte di Re Aragorn, avvenuta nel 120 QE, a bordo di una barca grigia da lui costruita discese il corso dell’Anduin e traversò il Mare alla volta di Tol Eressea. Sembra che con lui ci fosse il Nano Gimli, unico della sua razza cui sia stato concesso di raggiungere Valinor. Con la loro partenza la Compagnia dell’Anello cessò di esistere nella Terra di Mezzo.

Descrizione

Aspetto e armamento

Legolas è l’unico personaggio della Compagnia dell’Anello a non essere descritto completamente ne Il Signore degli Anelli. Di lui si sa soltanto che al Consiglio di Elrond indossava delle vesti verdi e marroni con delle scarpe leggere.

Essendo un elfo della stirpe dei Sindar da parte di padre, doveva essere molto alto (almeno due metri) e con gli occhi grigi mentre il colore dei suoi capelli è motivo di discussione: in quanto Sindar dovrebbe avere i capelli scuri, ma siccome suo padre Thranduil viene descritto ne Lo Hobbit con i capelli biondi ciò ha portato molti a ritenere che anch’egli abbia i capelli come il padre.

Tolkien così lo descrive:

“Era alto come un giovane albero, agile, immensamente forte, capace di tendere rapidamente un grande arco da guerra ed abbattere un Nazgûl, dotato della straordinaria vitalità dei corpi elfici, così forte e resistente al dolore da indossare solo scarpe leggere sulla roccia o attraverso la neve, il più instancabile di tutta la Compagnia.”
—The History of Middle-Earth, Vol. II: Racconti Perduti, cap. VI, p. 333
All’inizio della sua avventura è armato con un arco corto del suo popolo e un lungo coltello di acciaio, ma in seguito dama Galadriel lo omaggia con un arco dei Galadhrim, la cui corda è fatta di capelli elfici. A Rohan Re Théoden gli dona un elmo ed un elegante cotta di maglia d’acciaio provenienti dall’armeria reale, forgiati probabilmente a Gondor.