Gollum: Il Dualismo Oscuro nell’Anima di ‘Il Signore degli Anelli’ di J.R.R. Tolkien

Tra le molte figure oscure che popolano il mondo epico di “Il Signore degli Anelli” di J.R.R. Tolkien, poche sono tanto complesse e intrinsecamente tragiche quanto Gollum. Questo personaggio, conosciuto anche come Sméagol, incarna il dualismo struggente tra il bene e il male. In questo articolo, esploreremo la storia, la psicologia e il ruolo chiave di Gollum nel contesto della saga di Tolkien.

La Nascita di Gollum:

La storia di Gollum ha inizio quando Sméagol, originariamente un Hobbit di nome Sméagol, entra in possesso dell’Anello Unico. La sua ossessione per l’Anello si trasforma in una lotta interiore, dando vita a una personalità divisa tra la parte buona di Sméagol e l’oscura influenza di Gollum.

Il Dualismo di Gollum/Sméagol:

Il cuore di Gollum è una battaglia costante tra le due personalità opposte. Sméagol rappresenta la gentilezza e l’umanità residua, mentre Gollum incarna la sete di potere e la malvagità instillata dall’Anello. Questo dualismo è spesso rappresentato attraverso dialoghi interni, con i due alter ego che discutono tra loro.

La Sete di Potere:

Gollum, dopo aver posseduto l’Anello per molti anni, è stato consumato dalla sua influenza. La sete di potere e il desiderio di possedere l’Anello dominano la sua esistenza, trasformandolo fisicamente e spiritualmente in una creatura deforme.

Il Ruolo di Gollum nella Questa dell’Anello:

Nonostante la sua oscurità, Gollum gioca un ruolo cruciale nella trama di “Il Signore degli Anelli”. La sua guida involontaria Frodo e Sam attraverso luoghi pericolosi come i cunicoli di Mordor, svolgendo un ruolo determinante nella conclusione della storia.

Compassione per Gollum:

Tolkien, attraverso la sua scrittura, invita i lettori a provare compassione per Gollum. La sua storia è un’epopea di rovina personale causata dalla tentazione dell’Anello, un monito sulla corruzione che può derivare dal desiderio di potere.

Momenti Chiave nella Vita di Gollum:

  • La Trovata dell’Anello: Il momento in cui Sméagol trova l’Anello rappresenta l’inizio della sua rovina. La sua ossessione inizia a crescere, separandolo dalla sua natura originaria.
  • Il Giuramento su ‘Il Tesoro’: Il giuramento di Sméagol su ‘Il Tesoro’ sancisce la sua dedizione all’Anello, con Gollum diventando la forza dominante nella sua personalità.
  • Il Momento di Redenzione: Nonostante la sua debolezza, Gollum svolge un ruolo fondamentale alla fine della storia. Nel suo atto finale di tentare di rubare l’Anello da Frodo, accidentalmente lo distrugge, contribuendo alla sconfitta di Sauron.

 

Gollum, con la sua complessa dualità e la sua tragedia personale, si staglia come uno dei personaggi più memorabili e simbolici nell’opera di Tolkien. La sua storia offre una riflessione profonda sulla natura umana, la tentazione e la possibilità della redenzione. Gollum è molto più di una creatura oscurente; è un riflesso dei conflitti interiori che ciascun individuo può affrontare, una testimonianza della lotta eterna tra la luce e l’oscurità nell’animo umano.